Casarecce con fave e uvetta

È un periodo molto affollato e ricco di cose da fare questo, oltre al lavoro e agli impegni programmati da tempo, infatti, si sono aggiunti anche alcuni imprevisti dei quali avrei fatto volentierissimo a meno, ma che mi trovo a dover risolvere con una certa fretta. E così mi è scappata la Pasqua (e con essa la pastiera, con la quale ho un conto aperto dall’anno scorso, se vi ricordate), nel senso che sì avrei tanto voluto cucinare qualcosa a tema, soprattutto per darvi magari qualche piccolo suggerimento per il pranzo della domenica o la scampagnata (di Pasquetta, tempo permettendo of course), ma ahimé non ci sono riuscita ed ho trascorso molto meno tempo in cucina rispetto a quanto mi sarebbe piaciuto. Mi perdonerete?

Per me non ci saranno pranzi con i parenti o gli amici, abbuffate né tutto ciò che riguarda questa festività, perché ho deciso di cambiare aria e di fuggire in Francia, più precisamente in Val Thorens, per rilassarmi e godermi tre giornate sugli sci. Se ve lo state chiedendo, sì c’è neve, si tratta infatti di uno dei comprensori più alti d’Europa, o almeno spero che i 75-120 cm indicati sul sito della stazione sciistica corrispondano a verità. Voi invece cosa farete di bello?

Ma veniamo a noi e a questa pasta che ho preparato con un ingrediente tipicamente primaverile: le fave. Dovete sapere che non sono una grande consumatrice di questo genere di legumi, credo che il fatto dipenda un po’ dalle mie abitudini familiari nonché da una questione territoriale (in Emilia non sono in pratica un cibo che si prepara comunemente ecco), però ogni tanto mi piace utilizzarle per realizzare qualche primo o contorno.

Questa volta ho pensato di usarle per un condimento molto semplice, ma dal gusto particolare e sfizioso, facendole saltare in un padella insieme a pancetta affumicata, pecorino grattugiato e poca uvetta, sfumando il tutto con un goccio di Vin Santo. Un’idea che, vista la rapidità di esecuzione, ho messo in pratica già più volte, specie quando in questa stagione torno a casa e non ho la più pallida idea di cosa cucinare per cena.

casarecce con fave e uvetta

Casarecce con fave e uvetta

Le Casarecce con fave e uvetta sono un primo piatto semplice da cucinare, ma dal gusto particolare e sfizioso. Scopri come prepararle!
5 from 1 vote
Stampa Pin Lascia un commento
Preparazione: 20 minuti
Cottura: 25 minuti
Porzioni: 2 persone
Chef: Sara Querzola

Ingredienti per 2 persone:

  • 200 g di casarecce le mie di Gragnano
  • 40 g di pancetta affumicata 1 sola fetta
  • 6 baccelli di fave
  • 1 cucchiaio scarso di uvetta
  • 1 cucchiaio di Vin Santo + 1 goccio per sfumare
  • pecorino grattugiato q.b.
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • 1 spicchio d’aglio
  • sale
  • pepe

Come preparare: casarecce con fave e uvetta

  • Ammollate l’uvetta in un contenitore insieme al Vin Santo e poca acqua. Prelevate dai baccelli le fave, privatele con cura della pellicina esterna e tenetele da parte. Riducete la pancetta a listarelle e ponetela in una padella antiaderente nella quale avrete in precedenza fatto dorare leggermente l’aglio in camicia tagliato in due parti insieme all’olio. Fate rosolare la pancetta a fuoco basso fino a far fondere la parte grassa.
  • Aggiungete adesso le fave, sfumate con poco Vin Santo, aggiungete un cucchiaio di acqua calda e regolate di sale e pepe. Fate insaporire mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Da ultima unite l’uvetta, che avrete ben strizzato e scolato, attendete un paio di minuti e spegnete.
  • Nel frattempo fate cuocere le casarecce in abbondante acqua bollente salata, scolatele direttamente in padella ben al dente e mantecatele con abbondante pecorino grattugiato, aggiungendo se necessario poca acqua di cottura per rendere il tutto più cremoso. Servite subito.
Hai provato questa ricetta?Scatta una foto e condividila taggando @fiordifrolla in modo che io la possa vedere. La ricondividerò nelle mie stories!


Potrebbero interessarti anche...


32 commenti su “Casarecce con fave e uvetta”

  1. ciao sara,
    uh come ti capisco…il tempo scivola davvero via dalle mani e le giornate non sono abbastanza lunghe per fare tutto quello che davvero si vorrebbe!
    Anche per me la Pasqua è già passata, la trascorrerò con i miei in campagna ma quest’anno ho ceduto lo scettro della cucina alla mia mammetta con estrema gioia di entrambe!
    forse forse riesco a fare la pastiera sabato ma non ne sono ancora sicura!
    Buona sciata,divertiti e riposati!

    Rispondi
  2. Ciao Sara, prima di tutto passo di qui per farti tanti tanti auguri di buona pasqua, poi per farti i complimenti per questo primo particolare e stuzzicante, dai che ti sei fatta perdonare dal non aver postato ricette prettamente pasquali. Divertiti in vacanza. Io sono qualche giorno sul Trasimeno a fare incetta di vini umbri della zona! :))
    Baciooo

    Rispondi
  3. Ciao Sara! Anch’io sono una grande mangiatrice di fave, me le faccio pure in insalata :D La ricetta è deliziosa, mi piace da morire il gusto delle uvette e del vin santo (questa del vin santo poi, una vera genialata!)!!! Ti auguro una buona sciata e buona Pasqua!
    Bacioni, Titti

    Rispondi
  4. fave ed uvetta mi paiono una bella accoppiata. tesoro, pure io mi son persa la pasqua, fortuna che vado a pranzo dai miei ;) un abbraccio e tanti auguri!

    Rispondi
  5. Innanzitutto la ricetta: è clamorosa, sarà anche che non sei avvezza a cucinare i legumi, ma a me, che li mangio due volte alla settimana, queste belle idee non vengono!
    Poi la tua vacanza: promette benissimo, quando ho letto la tua email mi stavo per commuovere all’idea di quanto vi divertirete!
    La mia Pasqua, visto che me lo chiedi, sarà molto tradizionale (purtroppo l’anno che è il turno di farla con mia suocera non si scappa…), con tanto di abbuffata, uova di Pasqua per i bambini, digiuno per me che non mangio agnello… meno male che subito dopo pranzo voleremo a Rosignano, altrimenti il nostro prossimo incontro sarebbe avvenuto nell’orario visite del carcere dove mi avrebbero rinchiusa con l’accusa di omicidio plurimo preterintenzionale!

    Rispondi
  6. Ciao! un primo piatto davvero studiato! un classico come fave e pancetta/pecorino, arricchito da sapori molto dolci come quello del vino e delle uvette! otiginalissimo nonostante la sua semplicità1 Ci piace molto!!!
    bacioni e Buona Pasqua

    Rispondi
  7. Ciao Sara,
    ma sì fuggi tu che puoi e goditi questa vacanza sugli sci! Mi piace questa tua ricetta e la proverò, vista l’ora mi hai messo una fame…
    Oggi ho portato la pastiera ai miei colleghi, ti ricordi la foto?
    Ti abbraccio forte, tanti auguri di buona Pasqua!

    Rispondi
  8. Perchè aspettare Pasqua???
    I ragazzi (uno refrattario a tutto ciò che di verde si trova nel piatto) sono partiti per il campo scout e domani per me e dh preparo questa pasta fresca e leggerina in attesa del terribile pranzo di Pasqua, al ristorante (affollata mensa di ricchi homeless) con tutta la famiglia, compresa ex-cognata e madre di ex-cognata che non perdono occasione di lanciare frecciatine a mia suocera (83-enne) colpevole solo di essere la madre del fedifrago, che poi mi piange fino a sera, mentre mio suocero (86) si impermalosisce e mia zia (pure 86) che non ci sente e chiede di ripetere, così se a qualcuno era sfuggita la malignità….
    Per fortuna incorcio lo sguardo ironico di dh… e riesco a non mandarli tutti a spendere!
    Ma il giorno di Pasquetta, chez moi, famiglia ristretta, pranzetto da me cucinato, tavola apparecchiata come dico io, torta mimosa (il mio grande ha ‘imposto’ questa tradizione) rigorosamente fatta da me a partire dal pan di spagna e dall’ananas self-sciroppato

    Happy Easter

    Rispondi
  9. anche a me è scappata la pasquaaaaaaaa :)
    però dai ogni tanto bisogna anche staccare, no Sara?
    Un abbraccio e godetevi questi giorni di riposo… si fa x dire eh? :D
    :*)

    Rispondi
  10. Tanti auguri di Buona Pqsqua, Sara, divertiti,e amgari un giorno ne parliamo della pasteria che dici? Io quest’anno sono invitata quindi niente cucina e dopo aver cucinato per piacere e per lavoro fino a ieri, non ti nego che mi fa piacere per una volta non stare dietro i fornelli ;)
    P.S. e poi devo aprire una colombina regalatami da una cara amica ;)) che stoicamente resiste, baci grandi :))

    Rispondi
  11. anch’io sono alle prese con un imprevisto per niente piacevole, quindi hai tutta la mia solidarietà! e poi questa pasta si fa perdonare eccome: io adoro le fave e le ordinerò sicuramente ancora, perciò penso proprio che te la copierò

    Rispondi
  12. Buona sciata cara Sara :) io preparo la pastiera domani mattina seguendo più o meno la ricetta passatami dal tuo fedelissimo lettore Dario ;) Ho anche chiesto la ricetta ad una mia collega napoletana e si assomigliano. Incrociamo le dita!
    Buone vacanze!

    Rispondi
  13. Ricettina primaverile ma sport invernale, eh?!
    La Pasqua io la passerò in “compagnia” dei parenti di mio marito… non commento và.
    Auguri a te cara Sara e buon divertimento sugli sci.
    A presto

    Rispondi
  14. @ Gaia: ciao Gaia! Ma sai che alla fine io per le feste non riesco mai a cucinare nulla o quasi? Sono sempre invitata a casa di parenti, anche se la cosa non mi dispiace in tutta onestà, così mi riposo un po’ ;) Sarebbe piaciuto un sacco anche a me fare la pastiera, ma anche quest’anno non ne ho avuto il tempo… rimedierò, magari con qualche giorno di ritardo :D Tanto è buona anche una settimana dopo, no? ;) Buona Pasqua anche a te, un bacio!

    @ sulemaniche: grazie, sono in contenta che ti piaccia! Tanto cari auguri di buona Pasqua anche a te ed ai tuoi cari :)

    @ kitty’s kitchen: bello il Trasimeno! Io non ci sono mai stata, ma i miei amici di Arezzo me ne hanno parlato molto bene :) Di quella zona conosco pochi vini, devo approfondire! Un abbraccio carissima e buona Pasqua :*

    @ Titti: sono felice che l’abbinamento di sapori e di ingredienti ti convinca, secondo me il Vin Santo ci sta davvero tanto bene :) Ti ringrazio e tanti auguri anche a te :) Un bacio.

    @ Babs: come ti capisco! Siamo sempre di corsa, prendi stasera, sono tornata a casa alle 22.00 da questa mattina alle 7.40, fortuna che sono andata a mangiare da mia madre stasera altrimenti… :D Un abbraccio a te e augurissimi di buona Pasqua a te e famiglia :*

    Rispondi
  15. @ Onde99: cioè, io i legumi li mangio molto spesso (almeno da quando ho iniziato a non mangiare più carne come un tempo), ma le fave sono quelle che cucino sempre di meno. Vai poi tu a capire il perchè! Spero davvero che ci divertiremo molto, l’idea è molto carina e già collaudata (non da noi, ma dagli organizzatori del viaggio eh), conosciamo buona parte dello staff, insomma se la neve c’è dovremmo essere molto più che a posto ;) Uh, nemmeno io mangio agnello, hai tutta la mia solidarietà! Buon soggiorno al mare allora, mi raccomando fai tante belle foto e porta Mirto in spiaggia ;) Tanti cari ed affettuosi auguri a te, Marco e famiglia.

    @ manu e silvia: grazie e auguri anche a voi :)

    @ Dario: certo che mi ricordo della foto! Senti mi sa che a sto giro la provo davvero la tua ricetta! Anche un paio di settimane dopo la Pasqua, tanto è sempre buona :D Un abbraccio affettuoso a te e tanti tantissimi auguri :*

    @ fqf: il quadro della situazione pasquale lo vedo un attimino teso o sbaglio? :D Bellissimo il programma invece per la pasquetta, come l’idea di eleggere la torta mimosa dolce di tradizione per questa festività :) Grazie per avermi raccontato un piccolo morsetto della tua vita, per me è sempre un piacere quando riesco a coinvolgervi in questo modo e a farvi parlare un po’ di voi :) Tanti auguri, un bacio.

    @ Elenuccia: vero? Anche secondo me fa molto primavera!

    Rispondi
  16. @ Sandra: sì assolutamente, altrimenti poi si perdono troppe energie e la voglia di fare cala (almeno per me) :) Sì, noi ci riposeremo per modo di dire (fisicamente), ma almeno spero che con la testa staccheremo un po’ di più visto che, come sai, non è stato un periodo molto leggero quest’ultimo :) Tanti cari auguri di buona Pasqua a te e a Rocco, ehm… Roberto! Un abbraccio affettuoso e stritolante :* Smack.

    @ La pappa al pomodoro: meno male che mi capisci! E’ un periodo che esco di casa la mattina alle 7.40 e ritorno dopo le 20.00 (questa sera erano le 22)… per me è molto stressante, non ci sono abituata!

    @ Alessia: grazie, altrettanto a te :)

    @ Ady: sissì eccerto che voglio parlare con te della pastiera, ma anche di mille altre cose eh! Ti capisco benissimo, anch’io di solito per le feste mi faccio coccolare dalla cucina dei miei familiari e la cosa mi fa sempre piacere così mi riposo un po’ :) Ady poi mi dici com’è quella colomba eh? Qui ce la siamo divorata, crea dipendenza. Allora ti mando un grosso bacio e ti faccio tanti auguri di buona Pasqua, un abbraccio cara.

    @ lise.charmel: guarda per fortuna mi sento di dirti che da questa sera l’imprevisto più grande lo abbiamo risolto, siamo un po’ impazziti ma ne valeva la pena. Non posso che esprimerti la mia più grande solidarietà, tieni duro mi raccomando! Sono contenta di essermi fatta perdonare… grazie! Un bacione.

    Rispondi
  17. @ Fiordilatte: guarda Dario è un cuoco abilissimo, io ho provato molte delle sue ricette e ti garantisco che sono sempre state un successo. Mi sa che alla fine anch’io, se ce la faccio, opterò per quella! Sono curiosa di sapere cosa ne pensi ;) Buone vacanze a te Giada e buona Pasqua, un bacione.

    @ l’albero della carambola: bene, la cosa mi fa molto piacere! Buona Pasqua anche a te :)

    @ Marina: sì decisamente, quest’anno è andata così! Ma al mio ritorno anche lo sport si farà primaverile :D Capisco il tuo “no comment” e lo rispetto ;) Tanti affettuosi auguri anche a te, baci.

    @ Carolina: grazie Caro, tanti auguri anche a te! Un abbraccio stretto!

    @ Caris: grazie, altrettanto a te, da questa sera mi sento un po’ più serena per fortuna :)

    Rispondi
  18. Carissima io cucino a pasqua e vado a scrocco a pasquetta…a parte una gentile richiesta.. i biscottini all’emmenthal!!!!!!!Mi sa che tutto il friuli ormai li apprezza… sei mitica…buona pasqua!!!!!

    Rispondi
  19. Anche se quasi in ritardo tanti cari auguri di Buona Pasqua !!!! rilassati e fai una bella minivacanza che fa’ sempre bene….vedrai che carica al ritorno !!!! per quanto riguarda la Pastiera ti rifarai il prossimo anno , io nel frattempo non ti ho aspettato e l’ho fatta poi ti diro’ sulla riuscita …..se hai bisogno di qualche consiglio ….dimmi pure ….hahahaha ovviamente scherzo !!!!
    Ancora tanti ma tanti auguri

    Rispondi
  20. @ lasorelladellapulce: grazie, spero che tu abbia trascorso una buona Pasqua e che il menu sia stato apprezzato!

    @ Juls: Giulia è stato bellissimo il mio soggiorno in montagna, peccato solo non aver potuto fare alcune foto (avendo solo uno zaino come valigia la reflex non ci stava ;) Un abbraccio!

    @ Le Rocher: grazie mille, buona serata :)

    @ Symposion: felice che l’aggiunta dell’uvetta ti piaccia :)

    @ Riccardo: come vedi anch’io sono in ritardo nella risposta :) Avevi ragione tu, sono tornata super carica, anche se ho l’archivio delle ricette completamente vuoto e quindi sto faticando per riprendere le pubblicazioni :) Invece io sarei molto curiosa di sapere come l’hai fatta la pastiera, sono certa che avresti senza dubbio qualche consiglio da darmi :) Un caro saluto!

    @ Fede: grazie :)

    @ Clèm: benvenuta e grazie :)

    Rispondi

Lascia un commento