Casatiello

Mi rendo conto che è passato un po’ di tempo dall’ultimo post, qualcuno mi ha anche scritto qui o in privato per avere notizie, la verità è che è stato un periodo molto affollato. Troppe cose da fare, tanto lavoro, troppa stanchezza (potremmo tradurre il tutto con una sola parola: stress ;) e il puro bisogno di staccare un po’ la spina. In queste settimane mi sono data ugualmente molto da fare ai fornelli, ho fatto numerosi esperimenti, non tutti degni di nota lo ammetto, con il risultato di aver messo in archivio una buona quantità di ricette inedite e idee da condividere con voi su queste pagine. Ho anche acquistato nuovi libri che riguardano in maniera più o meno diretta la gastronomia, prodotti da provare, scovato siti di perdizione dove acquistare comodamente tutto ciò che un appassionato di cucina possa desiderare e molto antro ancora.

Potevo forse farvi mancare un’idea per Pasqua o da mangiare con gli amici a pasquetta? Certo che no, non sarebbe da me. Eccomi qui con il casatiello. Una di quelle preparazioni che, come la pastiera, ho rifatto diverse volte prima di trovare la versione che facesse davvero al caso mio. E così per la parte che riguarda l’impasto sono approdata alla fidata ricetta di Adriano. Come lui niente criscito, ma per praticità del comune lievito di birra, nel mio caso secco.

Per la farcitura, invece, ho fatto di testa mia cercando di tenere fede il più possibile a quella che è la tradizione partenopea e quindi salame tipo Napoli, pecorino, pepe e abbondante provolone piccante. Da provare almeno una volta nella vita.

Piesse: al termine della ricetta trovate qualche idea da prendere in considerazione per il vostro menu di Pasqua.

Casatiello

Casatiello

Il casatiello è una torta rustica lievitata, farcita con salumi e formaggi, tipica della cucina napoletana che viene preparata per Pasqua
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Preparazione: 30 minuti
Cottura: 40 minuti
Tempo di lievitazione: 3 ore
Porzioni: 8 persone
Chef: Sara Querzola

Ingredienti per uno stampo da 24 cm di diametro:

    per l'impasto:

    • 500 g di farina forte
    • 100 g strutto
    • 6 g di lievito di birra secco
    • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
    • pepe nero
    • 13 g sale
    • un cucchiaino di miele
    • 100 g circa di acqua
    • 100 g di latte

    per il ripieno:

    • 100 g di salame tipo Napoli
    • 100 g di provolone piccante
    • 150 g di pecorino grattugiato
    • pepe nero
    • 4 uova per decorazione

    Come fare il casatiello napoletano:

    • In una ciotola versa l'acqua tiepida con il lievito, 95 g di farina ed il miele e mescola con un cucchiaio. Attendi circa 30 minuti, trascorsi i quali il composto dovrà essersi gonfiato, prima di utilizzarlo. Nella ciotola della planetaria versa la farina restante e impasta a bassa velocità con il gancio a k aggiungendo a poco a poco il latte e poi il lievito. A metà impasto aggiungi il sale e, dopo l'incordatura, lo strutto e l'olio poco alla volta insieme al pepe avendo cura di montare in gancio ad uncino. Lascia lievitare l'impasto all'interno della ciotola coperto da un panno fino al raddoppio (circa 2 ore).
    • Nel frattempo taglia a dadini gli ingredienti per il ripieno. Stendi l'impasto con il mattarello su di una spianatoia in un rettangolo portandolo allo spessore di poco meno di 1 cm. Conserva da parte una piccola quantità di pasta che servirà a fissare le uova sulla superficie del casatiello.
    • Cospargi con il pecorino grattugiato e con i dadini di salame e provolone. Aggiungi pepe nero macinato al momento. Arrotola il rettangolo (lato lungo verso lato lungo) in modo da ottenere un rotolo che disporrai all'interno di uno stampo da ciambella da 24 cm di diametro, preventivamente unto con lo strutto.
    • Unisci le due estremità in modo da saldarle bene evitando che si aprano in cottura. Disponi le uova, bel lavate, sulla superficie del casatiello facendo una leggera pressione e fissale con due ritagli di pasta che disporrai come in foto. Fai lievitare, coperto, fino al raddoppio.
    • Trascorso questo tempo fai cuocere nel forno già caldo a 180° per circa 40 minuti.
    Hai provato questa ricetta?Scatta una foto e condividila taggando @fiordifrolla in modo che io la possa vedere. La ricondividerò nelle mie stories!

    Altre idee per Pasqua:

    * per il cesto del pane:
    rugelach salati alle olive
    bocconcini di crescente al rosmarino
    Rugelach salati alle olive nocciole e pecorino Bocconcini di crescente al rosmarino

    * antipasti:
    crumble di asparagi e caprino
    croquetas
    Crumble di asparagi e caprino Crocchette al prosciutto

    * primi piatti:
    ravioli alle noci e spinaci
    lasagne verdi alla bolognese
    Ravioli alle noci e spinaci Lasagne verdi alla bolognese.

    * secondi piatti:
    rotolo di coniglio arrosto con salsiccia e topinambur
    arrosto di vitello ripieno di asparagi mandorle e pancetta
    Rotolo di coniglio arrosto con topinambur e salsiccia Arrosto di vitello agli asparagi, mandorle e pancetta

    * contorno:
    insalata di asparagi e fagiolini con dressing ai mirtilli rossi e pistacchi
    Insalata di asparagi e fagiolini con dressing ai mirtilli rossi e pistacchi

    * dolci:
    la pastiera
    torta al cioccolato e nocciole senza farina
    tarte esotica alla crema di cocco e limone con fragole alla menta
    Pastiera napoletana e 4 candeline ;) Torta al cioccolato e nocciole senza farina Tarte esotica alla crema di cocco e limone con fragole alla menta



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    27 commenti su “Casatiello”

    1. Ciao! Con un post così si perdona qualunque assenza!!! Scherzo, hai fatto bene a staccare la spina anche se in realtà hai lavorato un sacco, semplicemente non hai condiviso (io sono due mesi che per lo stesso motivo non aggiorno le mie cose craftose, faccio ma non posto ma non vuol dire che non faccia!)…OK, torno “sul pezzo”: grazie per la/le ricetta/e, Adriano è una garanzia con e senza lieviti madre o lievitini (credo sia proprio la passione che uno ci mette a far venire bene le cose!) e se non ricapito qui prima ti auguro Buona Pasqua (i miei familiari ti penseranno con molto affetto grazie alle tue ricette che proverò!). DanielaC.

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    2. Grande Sara, mi sono mancati i tuoi bellissimi post ;-)
      Mia mamma è di Caserta e ha già comprato tutto l’occorrente per il casatiello salato (c’è anche quello dolce) e per la pastiera!!!
      Prima di salutarti, volevo chiederti se conoscevi un sito dove trovare delle alzatine in ceramica bianca, carine e non troppo costose…per un’eventuale “bomboniera” ;-))))))
      Ti abbraccio forte e ti auguro una serena Pasqua accanto alle persone più care

      P.S. resto sempre con la speranza di poterti conoscere “dal vivo”!!!

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    3. Ciao carissima! Non ho mai fatto il casatiello, quest’anno lo proverò. Domanda: le uova le metti crude che poio si cuociono in cottura? Intanto, buona Pasqua!

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    4. Ciao Sara…era tanto che non ti trovavo nella mia posta…oggi finalmente il Casatiello, grande “must”della tradizione napoletana. Anche se non sono una brava cuoca,attendo le tue news e mi piace leggere le tue fantastiche ricette, sempre nuove anche nella tradizione. Visto che siamo a 4 giorni dalla Pasqua, sarebbe bello se anche tu, nella tua autorevolezza di Chef e nella tua nota sensibilità, unissi la tua voce a quanti decideranno di non “uccidere” l’agnellino per Pasqua. La nostra cucina è così ricca di fantastiche ricette, che si troverà sicuramente una valida alternativa. Unisciti anche tu a quanti denunciano l’orrendo massacro “pasquale”.
      Grazie ed auguri!

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    5. Che poetica, accattivante e golosissima visione!
      Con la tua ricetta in mano il risultato è assicurato!
      Quanti spunti per il menù, sai sempre come facilitarci la vita…
      (il dressing speciale lo preparo spessissimo, ed è sempre un trionfo!)
      GRAZIE

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    6. Ha un aspetto veramente pasquale!!!! Bello bello! Beh, a tutti capitano dei momenti un po’ affollati…. l’importante è che sei tornata!!!!Buona pasqua Sara!

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    7. @ DanielaC: sì esatto, è come dici tu, non ho condiviso. Anche se tutto ciò mi è mancato un sacco. Sono contenta se in qualche modo i miei suggerimenti ti saranno utili, io a Pasqua cucinerò lo stretto indispensabile perché sarò ospite, ma senz’altro approfitterò di qualche giorno di pausa per dedicarmi a qualche nuovo piatto. Ho anche qualche nuovo ingrediente da provare ;) Buona Pasqua anche a te, a presto!

      @ mary: perfetto non lo so, ma qui abbiamo gradito :)

      @ Lea: mi è mancato il blog, ma mi siete mancati anche voi :) Sì sapevo dell’esistenza di quello dolce, ma non l’ho mai preparato. Avresti mica la ricetta? :D Cerchi alzatine bianche monoporzione di piccole dimensioni, giusto? Al momento non mi viene in mente nulla, però su questo sito un salto non puoi non farlo: http://www.cook-shop.fr/. Me l’ha segnalato Rossana, io non ho ancora fatto acquisti ma è solo questione di tempo ;) Uh hai detto bomboniera? Prevedo un lieto evento o sbaglio? ;))
      Un abbraccio cara, buona Pasqua.

      @ Sorina: grazie mille e a presto!

      @ Dario: ciao Dario, sono ancora qui che sogno la tua pastiera io sai? :D Le uova le metto crude perché si cuoceranno in cottura, anche se con un tempo così lungo è inevitabile che il tuorlo diventi scuro. Credo sia più una simbologia legata alla Pasqua che altro, insomma :) Auguri a te!

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    8. @ Paola: ho letto infatti e non sei stata la sola, ma come vedi eccomi qui! ;) Auguri a te Paola :)

      @ Arianna: speriamo che lo sia davvero!

      @ albertina: lo so e mi dispiace molto, ma come vedi sono ritornata. La verità è che non riesco a stare per molto tempo lontano da queste pagine e da voi. Certo che tornare e trovare il vostro affetto è una cosa bellissima, grazie! Premetto che non sono chef, ma una semplice appassionata. Onestamente da onnivora quale sono preferirei non pronunciarmi in merito a questa questione, lo troverei un po’ ipocrita da parte mia. Nella mia famiglia non c’è mai stata la tradizione di mangiare l’agnello per Pasqua e quindi anche questa volta non succederà, ma in altri periodi dell’anno se capita non lo disdegno. Mi è difficile fare differenza tra l’agnello, il vitello, un pollo o un cervo :) Auguri!

      @ Not Only Sugar: ci ho messo un po’ di tempo, ma eccomi qua :) Se ce la faccio passo volentieri ;)

      @ Raffy: vai due fette in arrivo per te ;)

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    9. @ Rossana: quando ho scritto del dressing ti ho pensato perché sapevo che ti era piaciuto e la cosa mi fa immensamente piacere ovviamente :) Sto studiando la ricetta per il quinto anniversario del blog, poi ti racconto! Un bacio :*

      @ Carlotta dalla parte dei pasticcini: ci tenevo a mettere qualche idea, spero vivamente che a qualcuno possa essere di aiuto :) Auguri!

      @ Gaijina: hai ragione tu, l’importante è essere di nuovo qui. Buona Pasqua a te :)

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    10. Ecco quello che cercavo, il casatiello!! Mai fatto, ma lo voglio provare! Senti, ma dici che posso impastarlo la sera, metterlo in frigo e poi farlo lievitare e cuocere solo la mattina dopo?? Altrimenti non faccio in tempo per il pranzo….dal momento che non vorrei alzarmi all’alba ecco!! GRAZIE!

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    11. Ebbene si…a luglio!!! ;-))) cmq, nel frattempo le ho trovate ma grazie lo stesso…che cosa ne pensi come bomboniera? Per noi che siamo fissate con la cucina e i dolci?
      Per la ricetta, mi sn confusa…quale vorresti? Sono a tua completa disposizione!!!
      bacissimi

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    12. Ricetta perfetta che ha allietato caloricamente la mia Pasquetta!

      Grazie, come sempre, per la condivisione di preparazioni testate che riescono sempre.

      Un abbraccio:)

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    13. Ciao Sara,

      Ancora una bellissima ricetta con altrettanto bellissime foto. Anche io ho un blogghino di cucina e pensieri nel quale pubblico le mie cose senza glutine. Qualche giorno fa un’amica mi ha assegnato il Liebster Blog award. Il tuo è uno dei miei siti preferiti. I tuoi Chocolate Crinkles hanno fatto il giro di tutti i miei amici e parenti e la tua ricetta è diventata famosa. Per ringraziarti a modo mi ho deciso di darti il mio Liebster Blog Award. Se vuoi vedere di cosa si tratta
      http://conlemaninelsacher.blogspot.it/2013/03/le-soddisfazioni-di-chi-scrive-liebster.html

      Grazie ancora per i tuoi preziosissimi spunti.

      Arianna@ Con le Mani nel Sacher

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    14. Grazie a tutti!

      @ Virò: sono felicissima che tu l’abbia provata e che sia stata apprezzata! Anche se non fanno parte della mia tradizione, pastiera e casatiello non possono mancare sulla mia tavola di Pasqua :)

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