Con la cheesecake, ricetta che io adoro per quel contrasto tra l’acidulo del ripieno e il dolce della base, ho instaurato una storia d’amore che va avanti senza interruzioni dal 2008 e, se mi seguite dall’epoca, saprete che è tutto nella norma. Per questo motivo confesso che pensavo di conoscere più o meno tutto quello che c’è da sapere sulla genesi di questa torta, ma mi sbagliavo. E se vi dicessi invece che la ricetta della cheesecake ha origini greche? Io non lo sapevo. Sembra strano perché siamo abituati a pensare agli Stati Uniti quando si parla di questo dolce. Invece la torta al formaggio ha origini geograficamente più vicine a noi di quanto possiamo immaginare e molto antiche. Naturalmente la cheesecake all’epoca del II secolo a.C. era più simile ad una torta che al dolce dal cuore cremoso, che conosciamo oggi.
La verità è che le cheesecake mi piacciono per quel sapore caratteristico, non troppo dolce e un po’ acidulo, del loro ripieno che va a posizionarsi in perfetta contrapposizione con il grado zuccherino della base di biscotti e del topping. Amo anche il fatto che per guarnirla si possa scegliere tra una classica confettura, una salsa al cioccolato o al caramello salato, un coulis o la frutta fresca, sempre ottenendo grandi risultati. Io ho ovviamente optato per quest’ultima.
Dopo non pochi tentativi infatti, questa volta sono riuscita incredibilmente a impossessarmi di una confezione di fragole appena acquistate (prima che venisse consumata al volo, così, nature) ed è stato allora che mi sono immaginata la decorazione di questo dolce. Una sorta di folgorazione: una spirale di fettine di fragola, lucidate con la mia gelatina per crostate di frutta fatta in casa e decorate con il tocco croccantino della granella di pistacchi. Ok ho aggiunto anche i fiori, ma quella è pura scenografia che mi serviva a rafforzare il concetto della primavera, stagione che amo molto.
La base è molto classica di biscotti secchi e burro fuso, il ripieno è composto dalla ricotta, che vi consiglio caldamente di setacciare prima dell’uso in modo da rimuovere eventuali grumi e per avere una consistenza davvero setosa e fine. Lo so che è un passaggio noiosetto, ma ne vale la pena, credetemi. La panna acida infine aiuta a rafforzare il concetto e se non l’avete potete provare a sostituirla con dello yogurt greco, anche se non è esattamente la stessa cosa.
Un dolce molto femminile che si presta ad essere portato in tavola proprio per l’imminente festa della mamma. Voi cosa ne dite? Io credo che la mia ne resterà soddisfatta!

Cheesecake alle fragole
Ingredienti:
per la base:
- 250 g di biscotti secchi tipo Digestive
- 100 g di burro fuso
per il ripieno:
- 530 g di ricotta
- 150 g di zucchero semolato extrafine
- 150 g di panna acida
- 3 uova
- 1 cucchiaio di amido di mais
- la scorza di 1 limone
- 1/2 bacca di vaniglia
per la copertura:
- 200 g di fragole
- gelatina per crostate alla frutta
- granella di pistacchi qb
Come preparare: cheesecake alle fragole
- Per prima cosa setacciate la ricotta: prendetene una piccola quantità alla volta e fatela passare attraverso un colino a maglie fitte. In questo modo sarà più leggera e rimuoverete gli eventuali grumi in essa presenti.
- Per la base: mettete i biscotti nel bicchiere del mixer e polverizzateli, unite il burro fuso e azionate nuovamente il mixer. Mescolate ancora con un cucchiaio per essere certi di aver amalgamato bene il composto.
- Trasferitelo all’interno di uno stampo a cerniera da 20-22 cm di diametro e compattate con il dorso di un cucchiaio in modo da ottenere uno strato omogeneo. Ponete in frigorifero mentre vi dedicate al ripieno.
- Per il ripieno: in una ciotola lavorate a crema con uno sbattitore elettrico la ricotta setacciata con lo zucchero, la scorza di limone grattugiata e i semi della bacca di vaniglia. Aggiungete le uova, uno alla volta, continuando a sbattere, seguite dalla panna acida e dall'amido di mais setacciato. Dovrete ottenere un composto omogeneo che verserete all’interno dello stampo sopra al guscio di biscotti.
- Cuocete nel forno già caldo a 180° per circa 1 ora – 1 ora e 15 minuti, coprendo il dolce con un foglio di alluminio qualora tendesse a diventare troppo scuro. La torta apparirà un po’ tremolante al centro e rappresa ai bordi, ma è così che deve essere.
- Trascorso questo tempo fate raffreddare il dolce a temperatura ambiente, quindi ponetelo in frigorifero per 6 ore. L’ideale sarebbe tutta la notte per dare modo e tempo agli ingredienti di amalgamarsi e per ottenere una consistenza ideale.
- Poco prima di servire decorate con le fragole in questo modo: tagliate la parte dove è attaccato il picciolo e ricavate delle fettine sottili con un coltello affilato. Ponetele sulla superficie della cheesecake e lucidate con la gelatina per crostate di frutta. Completate con granella di pistacchi e servite.
Note
- la ricotta può essere sostituita da altro formaggio fresco a piacere come la robiola.
No vabbè questa cheesecake è un vero spettacolo. In effetti la crema sembra assolutamente setosa, io confesso che non ho mai voglia di setacciare la ricotta. Stupenda così decorata, molto primaverile e da anche un’idea di freschezza incredibile
@ Saltandoinpadella: è un’operazione che tutti diamo sempre per scontata o che saltiamo per fretta, ma invece fa davvero la differenza ;)
Che tipo di ricotta bisogna usare?
@ Laura: io ho usato una ricotta vaccina, ma anche mista va benissimo!