Tra le cose che sto capendo da tutta questa situazione c’è, prima di tutto, il fatto che almeno io sento bisogno di esternare i miei sentimenti, senza lamentarmi certo, ma senza nemmeno fare finta che non stia succedendo niente. L’ho capito anche grazie a voi, quando un paio di giorni fa vi ho posto una semplice domanda: “Come state davvero?”. Da lì si sono susseguiti diversi scambi di pensieri molto liberi e costruttivi che mi hanno fatta riflettere non poco.
Io come sto? Sono tutta intera e per questo mi sento fortunata, sono comprensibilmente preoccupata (come penso lo siano un po’ tutti), spesso mi commuovo, ma cerco di restare positiva. Cerco soprattutto di capire quale sia la lezione che devo imparare in questo periodo di quarantena forzata, perché sono fermamente convinta che ognuno di noi debba farlo. Sono giorni che una frase mi risuona nella testa ed è “sii come l’acqua”, ovvero adattati, plasmati e trasforma questo accadimento negativo in un’occasione per apprendere qualcosa. È proprio quello che ho intenzione di fare.
Ormai lo sapete che per me cucinare, ma soprattutto decorare dolci, equivale a meditare. Proprio per questo motivo questa volta me la sono presa comoda e ho aggiunto diverse preparazioni per guarnire questa cheesecake. La volevo un po’ diversa da quelle preparate in precedenza, ecco che quindi ho scelto di utilizzare un’ottima ricotta vaccina in luogo del classico formaggio fresco spalmabile e ho volutamente evitato qualsiasi tipo di coulis alla frutta. Ho ottenuto un dolce dalla consistenza quasi setosa, soffice e al tempo stesso cremosa, con un delicato retrogusto di limone e, solo nelle note finali, un lieve aroma di cioccolato bianco.
Ho decorato questo dolce in maniera un po’ barocca, approfittando del tempo libero a disposizione, con una meringa italiana (che essendo cotta con uno sciroppo a 121° può essere mangiata così com’è), fettine di limone candito e mirtilli. Se andate più di fretta o non avete voglia di dedicarvi a queste preparazioni aggiuntive ho la soluzione che fa per voi: lemon curd e mirtilli oppure un velo di marmellata di limoni, ma è davvero buona anche così com’è.
Questa cheesecake alla ricotta mi è piaciuta molto perché non è risultata eccessivamente stucchevole e per il suo aspetto da dolce decadente e old fashioned.

Cheesecake con ricotta
Ingredienti per uno stampo da 22 cm di diametro:
per la base:
- 150 g di biscotti Digestives
- 75 g di burro fuso a temperatura ambiente
per il ripieno:
- 500 g di ricotta
- 100 g di cioccolato bianco
- 50 g di zucchero semolato
- 25 g di maizena
- 2 uova medie
- 100 ml di panna fresca
- la scorza di 1 limone bio grattugiata
- 1 mandorla amara tritata facoltativa, vedi nota alla fine della ricetta
per la meringa italiana:
- 200 g di zucchero semolato
- 100 g di albumi
- 30 ml di acqua
per decorare:
- 50 g di mirtilli
- 1 limone
- 90 g di zucchero semolato
- 40 ml di acqua
Come preparare: cheesecake con ricotta
- Rivestite il fondo di una tortiera a cerchio apribile del diametro di 20 cm con della carta da forno e imburrate con cura i bordi. Posizionate la tortiera su di una teglia grande per catturare eventuali perdite, mentre la torta si sta cuocendo (che effettivamente un po’ ci sono). Preriscaldate il forno a 180°.
- Per la base: nel mixer tritate finemente i biscotti, unitevi il burro fuso e azionate ancora un po’ l’apparecchio ad impulsi. Trasferite i biscotti nella tortiera e pressate con cura aiutandovi con il dorso di un cucchiaio in modo da ottenere uno strato ben livellato. Coprite con la pellicola per alimenti econservate in frigorifero mentre per tutta la durata della preparazione del ripieno.
- Per il ripieno: in una ciotola lavorate la ricotta con le fruste elettriche fino a renderla soffice. Aggiungete lo zucchero semolato, quello alla vaniglia e la maizena setacciata. Sbattete a media velocità fino a quando otterrete un composto liscio (circa 2 minuti). Aggiungete adesso le uova, una alla volta, lavorando bene dopo ogni aggiunta. Unite la panna (non montata mi raccomando), la scorza di limonegrattugiata, la mandorla amara tritata e sbattete fino a quando il composto sarà ben amalgamato, ma non montato.
- Nel frattempo fate fondere a bagnomaria il cioccolato bianco e, quando sarà completamente sciolto, unitelo ancora tiepido al composto. Prelevate la base dal frigo e versatevi sopra il ripieno, livellando bene e sbattendo più volte la tortiera sul piano di lavoro.
- Fate cuocere la cheesecake nel forno già caldo a 180° per circa 50-55 minuti, coprendolo con un foglio di alluminio se notate che dovesse diventare troppo scura. Spegnete il forno e lasciatevi la cheesecake all’interno per altri 20-30 minuti (sempre con il foglio di alluminio), quindi prelevatela e portatela a temperatura ambiente. Trasferitela poi in frigorifero per almeno 3-4 ore.
- Per le fettine di limone candito: tagliate il limone a fettine sottili e privatele dei semi. In una padella bassa e larga mettete l’acqua e lo zucchero e mescolate. Portate a bollore, abbassate la fiamma e unite le fettine di limone. Proseguite la cottura per 15 minuti, girandole per due volte. Scolate delicatamente le fettine dal loro sciroppo e ponetele su un foglio di carta forno.
- Per la meringa italiana: raccogliete in una casseruola lo zucchero e l'acqua e mettete sul fuoco a fiamma media. Mescolate il tanto che basta a far sciogliere lo zucchero. Intanto mettete gli albumi in planetaria. Quando lo sciroppo sarà giunto a 110° fate partire la montata degli albumi a velocità media. Quando la temperatura sarà di 121° versate a filo il composto di acqua e zucchero sugli albumi, abbassando la velocità in modo da evitare pericolosi schizzi. Continuate a montare la meringa italiana fino a quando sarà giunta a temperatura ambiente ed essa apparirà lucida e gonfia.
- Decorazione: ponete la cheesecake su un piatto, decoratela con la meringa italiana e plasmatela aiutandovi con il dorso di un cucchiaio. Aggiungete le fette di limone candite, i mirtilli e servite.
@ Mari: io ho un debole per quello di capra in tutte le sue declinazioni :) Anch’io sto studiando una versione salata, la prima che ottiene il risultato desiderato aggiorna l’altra ;) A presto!
Personalmente sono un po’ scarica, non ho molta voglia di cucinare. Ultimamente sto pensando a quanto è cambiata la nostra percezione del tempo e della distanza. Mi ci vorrebbe una bella fettona di questa delizia. E’ bella da matti, così elegante e raffinati
@ Saltandoinpadella: oltre a tempo e distanza direi anche che è cambiata la percezione di alcuni valori o priorità. Guarda se potessi te la porterei di persona una bella fetta di questa cheesecake!