E dopo la novità di ieri, torniamo alle nostre ricette. Questa qui è una cosa che mi riproponevo di fare da moltissimo tempo, anche solo per il nome così deliziosamente francese: clafoutis. Quasi poetico, non vi sembra? In realtà il clafoutis sarebbe per tradizione un dolce al cucchiaio, formato da frutta fresca di stagione (il più famoso è quello alle ciliegie), che viene cotta in un composto a base di uova, latte o panna, farina e zucchero, che può ricordare per certi versi quello delle crèpes. Il suo nome pare derivi dal verbo occitano “clafir” che significa “riempire”. Io, in attesa dei succosi duroni di Vignola, ne ho realizzata una versione salata.
E’ un piatto che, sotto una veste garbata, elegante (a patto che sia presentato in graziose cocottine monoporzione o tegliette da due persone) e sconosciuta ai più rispetto alla classica ma sempre buona frittata, permette in realtà di riciclare moltissimi avanzi che abbiamo nel frigorifero. Ortaggi, uova, frutta secca, formaggi e salumi che non sapreste magari come utilizzare, troveranno degna collocazione in questa preparazione molto comfort, da servire come piatto unico molto rapido e di grande versatilità. Un validissimo salva cena dell’ultimo minuto insomma, da rispolverare per tutte le volte che tornate a casa la sera dopo una giornata estenuante di lavoro e zero idee su cosa cucinare.
Io avevo alcune zucchine da smaltire che ho pensato di accompagnare con del prosciutto crudotagliato a fette sottili (ingrediente che a casa mia non manca mai) in modo che nella parte superiore delclafoutis quest’ultimo vada a formare una piacevole crosticina insieme al composto di uova e a qualche noce grossolanamente tritata disposta qua e là. Il cuore invece risulterà gradevolmente morbido, ma non deve mai essere liquido, e fresco grazie alla presenza del timo.
Clafoutis alle zucchine, prosciutto crudo e noci
Ingredienti per 2 persone:
400 g circa di zucchine (meglio se strette e lunghe)
50-60 g di prosciutto crudo a fette sottili
2 uova intere
1 dl di panna fresca
1 dl di latte intero
25-30 g di parmigiano grattugiato
1 manciata di noci sgusciate e tostate
20 g di farina 00
timo fresco
olio extravergine di oliva
sale, pepe
Procedimento:
Lavate le zucchine, asciugatele e tagliate le estremità. Con un pelapatate affettatele sottilmente ricavando dei nastri. Tritate grossolanamente le noci nel mortaio. In una padella antiaderente fate scaldare l’olio extravergine di oliva, unite le zucchine e un po’ di foglioline di timo. Salate, pepate e fate insaporire per qualche minuto fino a quando saranno diventate tenere, ma non disfatte. Fate raffreddare quindi trasferitele in una pirofila da forno (o cocottine individuali se preferite) che avrete unto con un po’ di olio, facendo un primo strato con circa metà delle zucchine preparate, coprite con metà delprosciutto crudo tagliato a strisce larghe e le noci tritate. Proseguite con un ultimo strato dizucchine e completate con il prosciutto rimanente e qualche altra noce.
In un piatto fondo sbattete bene le uova con il parmigiano grattugiato, unite qualche fogliolina di timo, il latte, la panna e la farina ben setacciata. Mescolate fino a quando avrete ottenuto un composto omogeneo, versate il tutto nella pirofila e fate cuocere nel forno già caldo a 200° per circa 25-30 minuti, o comunque fino a quando le uova si saranno rapprese e il clafoutis avrà assunto una colorazione dorata. Servite caldo o tiepido.
@Elle Fueller: bella sostituzione, mi piace! A presto!
@ Bietolin@: questa può essere una valida alternativa alla classica frittata, almeno così si cambia un po’ forma e sapore :)
@ Valeria: grazie mille, baci :)
Come anticipato l’ho provata, credevo di provare una variante della frittata (che non mi piace proprio) che mi avrebbe permesso di storcere meno il naso davanti alle uova, invece mi si è aperto un mondo: giuro che ultimamente non ho mai mangiato niente di così buono e gustoso, ieri sera non facevo altro che mugolare ad ogni boccone, GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE non lo avrei mai detto ma è nato un amore viscerale per questo piatto che ho gia deciso di rifare la prossima settimana con la variante melanzane-cotto-mandorle! Non sai quanto sono ansiosa di riprovarla!
In questo periodo sono un po’ incasinata, ma appena avrò un po’ di tempo pubblicherò la ricetta anche sul mio blog perchè merita davvero….oddio a parlarne m’è tornata l’aquolina nonostante siano le dieci del mattino!!!!
Grazie ancora ;-)
@ Bietolin@: oh bene, sono contenta che ti sia piaciuta così tanto! Anche secondo me non ha nulla a che vedere con la frittata, il clafoutis è molto più rassicurante e goloso, io lo adoro ecco. E poi fai bene a sperimentarlo in tutte le varianti possibili, in quella che suggerisci deve essere favoloso. Fammi sapere quando lo pubblicherai, un bacio e grazie a te :)