Ho perso il conto delle ricette con le pesche, che ho preparato nel tempo, in oltre 12 anni di blog e infatti l’archivio lo dimostra! Se come me amate questo frutto tipico dell’estate, e che per fortuna ad agosto si trovano ancora frutti belli e saporiti, beh vi consiglio di sbizzarrirvi digitando anche solo la parola “pesche” nella barra di ricerca. Vi si aprirà un microcosmo dove sarà impossibile non trovare la ricetta che fa al caso vostro. Un esempio? La torta di pesche senza cottura, che vi evita la sauna e aromatizzata al limone e cocco, da fare e rifare a ripetizione. Poi c’è la torta di pesche fresche, particolare per via dei fiocchi di avena nell’impasto e decorata con topping, pistacchi tagliati al coltello e profumata alla cannella.
Vi vedo già passare in rassegna, mentalmente, tutta la dispensa e fare la conta degli ingredienti per capire quale torta potete fare nell’immediato. Faccio la medesima cosa quando trovo una ricetta golosa.
Ma voglio ispirarvi ancora con la torta in padella, da fare una volta nella vita anche solo per avere la soddisfazione di cuocere una torta con un metodo alternativo al forno, ma anche perché è dannatamente buona, grazie alle pesche nettarine e i mirtilli.
Qui in Sicilia sto trovando delle pesche, devo dire buonissime, e le gusto il più delle volte al naturale oppure, alla maniera di mia suocera, già sbucciate e cosparse con pochissimo zucchero e innaffiate con succo di limone. E che limoni, poi! In quest’ultimo caso sono molto pratiche e fresche, perché vanno conservate in frigorifero in una ciotola e coperte con pellicola alimentare.
È stato proprio assaggiando questo concentrato di estate e freschezza che mi è venuto in mente il ripieno di questa crostata di pesche. È composta da un guscio di pasta brisée appena zuccherata, da uno strato di confettura di pesche e da un ripieno di fettine di pesca, zucchero, amido di mais, cocco grattugiato (che può essere sostituito con farina di mandorle) e scorza di limone. La decorazione invece, è pura pasta brisée tagliata prima a strisce e poi arrotolate con un po’ di pazienza e di manualità in modo da comporre questo motivo concentrico e molto fru-fru. La ricetta è ispirata a questa di Donna Hay, con le mie modifiche: Peach, honey and vanilla pie.
Il tutto va spennellato con uovo sbattuto e zucchero di canna, per un magnifico effetto dorato, però per esempio avevo solo quello semolato e ho fatto di necessità virtù. È una pie salutare, perché la pasta brisée la fate voi; ha un design moderno e allo stesso tempo può essere replicata anche con la classica griglia di pasta brisée al posto di queste volute concentriche. Una crostata di pesche che si rende perfetta se servita in abbinamento ad una pallina di gelato alla vaniglia e farete felici tutti.

Crostata di pesche
Ingredienti:
per la pasta brisée:
- 450 g di farina 00
- 75 g di zucchero semolato
- 1 pizzico di sale fino
- 200 g di burro freddo di frigo
- 125 ml di acqua fredda di frigo
per il ripieno:
- 4 cucchiai di confettura di pesche
- 4 pesche mature
- 220 g di zucchero semolato
- 40 g di amido di mais
- 40 g di cocco rapé o farina di mandorle
- la scorza di 1 limone bio
inoltre:
- 1 uovo
- zucchero per cospargere
Come preparare: crostata di pesche
- Per la pasta brisée: nella ciotola della planetaria (oppure utilizzando un comune mixer) raccogliete la farina, lo zucchero, il sale e mescolate per amalgamare. Unite il burro a cubetti e iniziate ad impastare a bassa velocità con la frusta k unendo l’acqua fredda di frigo.
- Quando avrete ottenuto un composto omogeneo formate un panetto e dividetelo in due parti uguali basse e schiacciate. Avvolgetele nella pellicola alimentare e fate riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
- Stendete con il mattarello la prima metà di pasta brisée tra due fogli di carta forno in una sfoglia dello spessore di 5 mm.
- Utilizzatela per foderare la base e i bordi di uno stampo a cerniera da 22 cm di diametro. Bucherellate la base con i rebbi di una forchetta e con un coltellino affilato pareggiate i bordi. Cospargete la base con la confettura di pesche. Ponete in frigorifero mentre vi dedicate al resto.
- Stendete il secondo panetto di pasta sempre tra due fogli di carta forno in una sfoglia di 3 mm. Con un coltellino o una rotella tagliapasta ricavate delle strisce della larghezza di 1 cm. Coprite con carta forno e ponete in frigorifero.
- Sbucciate le pesche, tagliatele in quarti e denocciolatele. Tagliatele a fettine sottili e disponetele in una ciotola con lo zucchero semolato, l’amido di mais, il cocco rapé e la scorza di limone grattugiata. Mescolate il tutto e versate all’interno del guscio di brisée preparato.
- Ritirate le strisce di pasta dal frigorifero e fate ruotare le estremità in modo da ottenere un effetto a girandola. Disponetele sul ripieno della crostata in cerchi concentrici partendo dal centro fino ad arrivare ai bordi. Spennellate con l’uovo sbattuto, cospargete con lo zucchero e cuocete nel forno già caldo a 180° per circa 50-55 minuti circa o fino a doratura della pasta.
- Sfornate e fate raffreddare prima di sformare e servire.
Ricetta molto interessante, l’ho provata ed è stata un successo. Grazie ☺️
@ Linda: grazie mille, sono contentissima che tu abbia apprezzato!