Per favore ditemi che non sono l’unica che sta già pensando alla produzione di biscotti natalizia. Io mi sono anche già data all’acquisto di riviste, libri e manualetti di ricette che sfoglierò praticamente almeno una volta al giorno (tutti eh), seduta comodamente sul mio divano con tanto di pannarino felpato(leggasi plaid), tisana calda e l’immancabile lista nella quale segnare i candidati più papabili che finiranno nei miei futuri pensierini hand made. Un lavoraccio signori miei, però c’è da dire che in questo momento tutto ciò mi rilassa, mi fa stare bene e mi distoglie da altri pensieri.La ricetta di questi biscotti non proviene da un libro però, mi è stata al contrario generosamente inviata da una mia cara lettrice di nome Silvia. Come accade molto spesso ci si scrive, si fanno quattro chiacchiere in libertà, si condividono consigli (di cucina e non) e via discorrendo. Insomma caso vuole che lei abbia provato questi cuori(ve li ricordate?), le siano piaciuti particolarmente e abbia pensato bene di mandarmi in cambio una delle ricette che sua madre prepara proprio in occasione delle feste natalizie. Ecco come nascono questi biscotti. Pensate che si tratta di una ricetta vecchissima (credo di circa trent’anni, giusto Silvia?) riportata dietro a un santino, sissì avete capito bene, proprio quei cartoncini nei quali sono raffigurati i santi protettori.
Naturalmente un sentito e doveroso ringraziamento va a Silvia e alla sua mamma, per avermi fatto conoscere questi favolosi biscotti, ai quali sono profondamente affezionata (e per aver acconsentito anche alla loro pubblicazione, va detto).
Deliziaorientale è un nome molto evocativo, non trovate? Mi fa pensare ad una notte stellata nel deserto, immagine che poi viene confermata dall’aspetto di questi biscotti, scuri per la presenza del cacao (la notte) e magicamente puntinati da pinoli (le stelle) e datteri tritati. Sono particolarmente friabili, caratteristica che non so perché me li rende ancora più desiderabili, davvero molto buoni e deliziosamente profumati, inoltre si conservano in una scatola di latta anche per una settimana, il che mi fa pensare che saranno di certo tra i prescelti per la prossima biscottata pre-natalizia. Sono perfetti sia inzuppati nel latte a colazione, che gustati insieme ad un tè caldo o come piacevolissima coccola serale. Purtroppo non sono in grado di darvi la quantità esatta di biscotti che ho sfornato, perché con la scusa di assaggiarli, ne sono spariti subito una discreta parte (sono incorreggibile lo so…), però vi posso dire con queste dosi ho riempito sì e no due leccarde da forno.
DeliziaOrientale
Ingredienti:
200 g di burro morbido
250 g di farina 00
100 g di pinoli
100 g di datteri snocciolati e tritati grossolanamente
100 g di zucchero semolato
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di miele
1 albume
40 g di cacao in polvere amaro
Procedimento:
Nella ciotola della planetaria lavorate il burro fuso con la frusta (o con le fruste elettriche) fino a renderlo cremoso. Incorporate, uno alla volta, lo zucchero semolato, il sale, il miele, l’albume ed il cacao setacciato, azionando l’apparecchio fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungete la farina setacciata e lavorate velocemente con il gancio a k (se non avete la planetaria impastate rapidamente a mano) fino ad ottenere una pasta morbida. Unite da ultimi i pinoli interi ed i datteri tritati grossolanamente, sempre impastando (ma non troppo) per distribuirli in maniera omogenea.
Formate 2 rotoli di impasto dello spessore di circa 4 cm e avvolgeteli nella pellicola per alimenti. Disponeteli su di un vassoio e fateli riposare nel frigorifero fino a quando si saranno induriti, circa 2 ore (nel mio caso tutta la notte). Trascorso questo tempo con un coltello tagliate i rotoli a fettine di circa 1,5 cm di spessore e disponetele su di una placca rivestita di carta da forno, distanziandole di circa 3-4 cm. Fate cuocere nel forno già caldo a 180° per circa 10-12 minuti, sfornate i biscotti e lasciateli raffreddare sulla teglia prima di spostarli (non fatelo prima altrimenti rischiereste di romperli). Si mantengono anche per una settimana se conservati in un contenitore ermetico o in una scatola di latta.
Ciao sono Sara e questo è Fiordifrolla, un luogo in cui si intrecciano e trovano una collocazione alcune delle mie più grandi passioni: cucina, scrittura, fotografia, vino e viaggi. Questo blog è nato nel 2008 quasi per gioco, con gli anni è diventato il mio lavoro: ad oggi sviluppo ricette (e video), le cucino e le fotografo per numerosi ed importanti editori, riviste e agenzie.
5 commenti su “Delizia orientale”
ritrovata la ricetta.peccato ho dimenticato a ricomprare i datteri…fra poco li farò!!!!
ritrovata la ricetta.peccato ho dimenticato a ricomprare i datteri…fra poco li farò!!!!
finalmente ritrovato la ricetta….solo devo prima ricomprare i datteri poi li farò!!!!!!
@ Martina: poi fammi sapere! Baci.
Posso mettere nocciole noci mandorle anziché i datteri e i pinoli? Alle bimbe non piacciono! Grazie