Se c’è una domanda culinaria a cui fatico a rispondere è come cucinare gli agretti, in maniera varia e insolita s’intende. Voi come li fate? Io di solito li salto semplicemente in padella con olio e limone, li utilizzo per una frittata o come ripieno per una torta salata. In questi giorni in cui credo tutti disponiamo di maggiore tempo a causa della quarantena, mi sono chiesta come variare un po’. Anzi, a dire il vero, l’ho chiesto anche a voi nelle stories su instagram ricevendo numerosi suggerimenti (grazie!) che penso metterò in pratica molto presto, magari con l’altra metà del mazzo di barba di frate che mi è rimasta.
Anche perché gli agretti, o lischi, sono proprio di stagione in questo periodo, per tutto il mese di marzo fino a fine maggio. Sono particolarmente ricchi di sali minerali e hanno proprietà depurative tra l’altro pertanto è bene approfittarne finché ci sono! Non tutti sanno inoltre che questo ortaggio, il cui nome botanico è Salsola soda, fino all’inizio del secolo scorso era molto coltivato nella Laguna di Venezia perché (e io questo non me lo sarei mai immaginato) le sue ceneri, ricche di carbonato di sodio e di potassio, venivano impiegate per produrre il vetro in molte vetrerie artigianali di Murano e dintorni.
Tornando a noi, qualche giorno fa mentre mi dedicavo alla loro pulizia che, insieme a quella dei topinambur è in assoluto una delle attività più zen che io conosca (ovviamente da leggere in maniera ironica, s’intende), mi venuto il desiderio di provarli con una pasta. Una sorta di aglio, olio e peperoncino a cui ho aggiunto una manciata di olive taggiasche che avevo lì in frigo e che ho scoperto ci stanno una meraviglia.
Si tratta di un primo piatto veloce e davvero semplice da preparare, che può essere completato anche da un po’ di pecorino sardo grattugiato. Io l’ho fatto e trovo che sia un abbinamento davvero splendido. Se non avete le olive sappiate che potete utilizzare le acciughe, da sciogliere nell’olio con l’aglio, prima di aggiungere gli agretti.

Pasta con agretti
Ingredienti:
- 360 g di spaghetti
- 1 spicchio d'aglio
- 1 mazzo di agretti (o barba di frate)
- 1 peperoncino rosso
- 50 g di olive taggiasche denocciolate
- 3-4 cucchiai di olio extravergine di oliva
- sale
Come cucinare: pasta con agretti
- Per prima cosa dedicatevi alla pulizia degli agretti: con un coltellino private ciascun agretto della parte terminale bianco-rossastra e delle parti verde inferiori che risultano più dure. Eliminate gli steli che vi sembrano appassiti e poco freschi. Metteteli in ammollo in una ciotola o nel lavello con abbondante acqua fresca, scolateli e sciacquateli più volte sotto acqua corrente.
- Mentre ponete la casseruola con l'acqua per la pasta sul fuoco in una padella antiaderente capiente fate insaporire l'olio con l'aglio tagliato a metà e privato dell'anima.
- Quando sarà dorato eliminatelo, abbassate un po' la fiamma e unite il peperoncino tagliato a fettine, privato dei semi e poi tritato. Unite le olive taggiasche e fate insaporire brevemente.
- Aggiungete anche gli agretti, salate e unite poca acqua di cottura della pasta. Cuocete girando più volte con le pinze da cucina per circa 5 minuti in tutto o comunque fino a quando la verdura sarà cotta. Prelevate la barba di frate e tenete da parte in caldo, conservando il condimento.
- Scolate la pasta, aggiungetela alla padella con il condimento e fatela saltare, aggiungendo se necessario un po' di acqua della pasta per mantecare. Unite gli agretti, mescolate e trasferite nei piatti da portata. Completate, se gradite, con pecorino sardo grattugiato e servite.
Ho seguito questa ricetta… semplicemente deliziosa 😋😋
@ Stefano Moro: grazie!
Non li ho mai cucinato ma oggi ci provo
@ Felicetta: ciao! Hai provato allora?