Venerdì pesce! Ecco allora che io scelgo di cucinare le mie amate sarde. Se da un lato sono un po’ noiose da pulire, dall’altro sono invece molto versatili in cucina, ricche di omega-3 e sono pure molto economiche. Spesso le impiego per preparare le sarde a beccafico o le, smepre meravigliose, sarde fritte.
Questa volta le ho utilizzate per una rivisitazione in chiave italiana del classico fish and chips britannico, ovvero: polpette di sarde preparate con pinoli, uvetta e prezzemolo da servire ben calde con patatine fritte (o al forno) e maionese. Servite con un calice di vino bianco alla giusta temperatura sono pronta a dare inizio al week end!
Per una panatura un po’ insolita passatele in un mix di pangrattato e pistacchi finemente tritati.

Polpette di sarde
Ingredienti per 2 persone:
- 500 g di sarde
- 4 fette di pancarré
- 1 uovo
- 40 g di parmigiano reggiano grattugiato
- prezzemolo fresco
- 20 g di pinoli
- 30 di uvetta
- sale
- pepe
- pangrattato qb
- olio di semi di arachidi per friggere
- maionese qb
Come preparare: polpette di sarde
- Ammorbidite il pancarré spezzettato in poca acqua. Pulite le sarde: staccate la testa e apritele a libro facendo scorrere il dito dall’interno lungo la lisca centrale che poi eliminerete delicatamente insieme alla parte terminale della coda. Lavatele sotto l’acqua corrente e lasciatele scolare in uno scolapasta.
- Tagliatele a tocchetti con un coltello e raccoglietele in una ciotola. Aggiungete il pane ben strizzato, l’uovo, il prezzemolo tritato, i pinoli, l’uvetta, il parmigiano grattugiato, sale e pepe. Amalgamate il tutto e, con le mani inumidite, formate delle polpettine. Schiacciatele appena e passatele nel pangrattato.
- Friggetele in olio di semi di arachidi a 170° fino a quando saranno ben dorate da entrambi i lati. Scolatele con un mestolo forato, asciugatele su carta da cucina. Servitele con patatine fritte, o al forno, e maionese.