Eccoci arrivati all’ultimo post prima delle tanto sospirate vacanze. Nel week end partiremo, non sappiamo ancora bene se già domani (molto probabile) oppure domenica, la nostra meta quest’anno sarà la Puglia. Una regione che conosco poco, anzi pochissimo, e che sono ansiosa di scoprire in tutte le sue bellezze paesaggistiche, ma ovviamente mi riferisco anche alla cucina e ai prodotti enogastronomici tipici. Anzi se avete qualcosa da consigliarmi, sia esso cibo, un vino, un ristorante o una località degna di nota vi leggerò molto volentieri. So già che mi mancherete molto, ma sento di aver bisogno di un po’ di riposo (più mentale che fisico) in modo da poter ritornare pronta e piena di energie per un autunno che si preannuncia denso di eventi e novità.
Ci tenevo a salutarvi con un dolce che, grazie al suo sapore spiccato di limone, trovo sia particolarmente fresco e adatto all’estate. Devo dire che nel tempo ne ho provate diverse versioni (una con panna, un’altra con la maizena, un’altra ancora senza uova nella base e con rapporti diversi tra i vari ingredienti) e questa qui che vedete oggi fino a questo momento è quella che, sempre secondo i miei personalissimi gusti, mi ha soddisfatto di più.
Si tratta dei quadrotti al limone e cocco: piccoli tranci quadrati di pasta frolla, sormontati da una crema al limone (non pensate anche voi che abbia un colore magnifico e solare?), che ho scelto di rendere un po’ più esotica aggiungendo del cocco rapé, abbinamento che come tutti sappiamo è molto azzeccato e che, in un certo senso, non fa che sottolineare l’allure estiva di questi dolcetti. Naturalmente il sapore prevalente è quello del limone, se quindi non amate in maniera particolare questo agrume non è la ricetta che fa per voi, questo va detto.
Il cocco invece, utilizzando le dosi che ho impiegato io, si avverte in maniera delicata e solo come sottofondo nelle note finali. Per chi invece volesse avvertirlo maggiormente, consiglio quindi di aumentarne la quantità a proprio piacimento. Dopo un breve stazionamento in frigorifero questi quadrotti risulteranno ancora più freschi e gradevoli.
Quadrotti al limone e cocco
Ingredienti per 16 quadrotti:
per la base:
- 200 g di burro freddo di frigo
- 250 g di farina 00
- 30 g di zucchero a velo
- 1 uovo
per il ripieno:
- 6 uova
- 375 g di zucchero semolato
- 40 g di farina 00
- 70 g di cocco rapé
- 125 ml di succo di limone, filtrato
- 1 cucchiaio colmo di scorza di limone
- zucchero a velo per spolverizzare
Preparate la base dei quadrotti al limone e cocco: nella ciotola della planetaria lavorate, con il gancio a k e a bassa velocità, il burro freddo tagliato a dadini, la farina e lo zucchero a velo setacciato fino ad ottenere un composto bricioloso. Aggiungete l’uovo e continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Trasferitelo in una teglia quadrata da 23 cm di lato, che avrete imburrato e rivestito con della carta da forno (in questo modo starà più ferma e potrete ottenere dei bordi più precisi), e livellatelo premendo con la punta delle dita fino a coprire tutta la base in maniera uniforme. Mettete in frigorifero a raffreddare per 30 minuti, in questo modo evitate che la pasta si ritiri troppo in fase di cottura. Trascorso questo tempo fatela cuocere nel forno già caldo a 180° per circa 20-25 minuti, o comunque fino a quando essa apparirà leggermente dorata.
Nel frattempo preparate il ripieno: in una ciotola capiente lavorate le uova con le fruste elettriche fino a renderle omogenee, quindi aggiungete lo zucchero semolato e lavorate con cura. Incorporate la farina setacciata e il cocco rapé, mescolando bene con una spatola dopo ogni aggiunta, quindi unite il succo di limone e la scorza grattugiata. Mescolate di nuovo fino ad ottenere un composto omogeneo. Versate il tutto sulla base già cotta ancora calda e fate cuocere nel forno già caldo, sempre a 180°, per circa 25-30 minuti o fino a quando il ripieno risulterà sodo e apparirà leggermente dorato in superficie.
Togliete dal forno e fate raffreddare completamente su di una griglia per dolci. Sformate, tagliate con un coltello, pulendolo dopo ogni taglio con della carta assorbente, facendo 4 quadrotti per lato, ottenendone in totale 16. Spolverizzate i quadrotti al limone e cocco con lo zucchero a velo e servite.
[ricetta liberamente ispirata a quella contenuta in “Un uomo in cucina” – Bill Granger – Luxury Books]
Prima di salutarvi vi ricordo che sono aperte le iscrizioni ai corsi di cucina, qui il programma completo. Per informazioni contattatemi pure all’indirizzo info@fiordifrolla.it , connessione permettendo, dovrei riuscire a consultare la casella di posta elettronica e quindi a rispondervi.
Un abbraccio affettuoso a tutti voi, ci rileggiamo a settembre!
@ Valentina: guarda non ti saprei dire perché a me questo problema non si è presentato, l’unica cosa che mi viene da pensare è che io quando li preparai ho messo la crema appena preparata direttamente sulla base appena sfornata, poi ho cotto subito. Forse in questo modo il cocco non si dovrebbe separare, almeno credo :) Magari lo specifico bene nel procedimento, così risulta chiaro per tutti ;) Per quanto riguarda la cottura il forno a gas purtroppo a volte da questi problemi, ma la base va cotta prima un po’ fino a quando diventa leggermente dorata. Forse è in questa fase che potresti tenerla in forno qualche minuto in più, aumentandone così la cottura :) Sono felice che comunque dal punto di vista del gusto ti sia piaciuto, questa cosa mi fa molto piacere!
Grazie a te, un bacione :)
un’altro dolce che mi è piaciuto tantissimo…amo il limone e anche il cocco….buoni,buoni….rinfrescanti….estivi…
@ Martina: è uno dei miei dolci estivi preferiti, proprio perché grazie al sapore del cocco e limone risulta molto rinfrescante :)
SOS! possibile che il composto di crema dovesse uscire un po’ liquido…e poi rapprendersi durante la cottura???sto aspettando che si freddi per tagliarlo, ma mi sa che non sono venuti come avrebbero dovuto…
@ Clara: si deve essere così infatti, è attraverso la cottura che diventa solido. Come è venuto?
è successa una cosa strana: è venuto bene sui bordi, ma nel cuore no, è rimasta liquidina…ho usato il forno statico, non capisco cosa sia successo. comunque alla cena di beneficienza è stato molto apprezzato (insieme a una semplicissima torta cioccopere), per smorzare il sapore troppo dolce l’ho cosparso di farina di cocco :-)
@ Clara: mi viene da pensare che forse bastava cuocere il dolce per un tempo maggiore? Non tutti i forni impiegano lo stesso tempo di cottura e magari altri 5 minuti in più avrebbero fatto la differenza :) Il forno statico va benissimo, lo uso sempre anch’io per questa ricetta :)
io lo faccio un pocchino diverso….a casa mia si chiama BASBYZA ed è ottimo^^^
@ Marina: ma che origini hai? Sono curiosa!